Alla scoperta del Casentino: la Toscana naturale, religiosa e storica

Firenze

Partirai verso il Casentino dal luogo più famoso della Toscana, il capoluogo Firenze, la culla del Rinascimento e città d’arte tra le più belle d’Italia. Sperimenterai una passeggiata per i quartieri dell’Oltrarno, Santo Spirito e San Frediano, tra gli ultimi quartieri che cercano di mantenere la loro tipicità con ancora la presenza di piccole botteghe artigiane e di cittadini fiorentini. Pranzo tipico in osteria storica.

Indirizzo: Firenze, FI, Italia

Impruneta

Ti sposterai poi verso il Comune di Impruneta per visitare il Florence American Cemetery, eretto in onore dei soldati statunitensi che persero la loro vita combattendo in territorio italiano nella seconda guerra mondiale. Cena in ristorante tipico di zona e pernottamento.

Indirizzo: Impruneta, FI, Italia

Impruneta

Impruneta è un piccolo paese alle porte del Chianti celebre soprattutto per la produzione artigianale della terracotta, quindi durante la mattina potrai visitare la produzione di terracotta presso una delle fornaci storiche del posto.

Indirizzo: Impruneta, FI, Italia

Consuma

Ripartenza in direzione nord est attraversando il Passo della Consuma, posto a 1050 mt di altezza, che divide la Valdisieve dal Casentino, conosciuto per la famosa schiacciata con la quale pranzerai godendoti una vista incredibile.

Indirizzo: Passo della Consuma, Consuma, AR, Italia

Stia

Arrivo a Stia e passeggiata nel borgo. Se è estate potrai goderti un pomeriggio di relax nella natura al Parco della Rana dove le persone del luogo si rinfrescano nelle acque limpide del fiume Arno, che nasce proprio in questa zona ed è presente anche un parco avventura con guide per i più piccoli. / Se è inverno, visita al Museo della Lana che ricorda i tempi in cui l’arte tradizionale del panno casentino, una lana tipica e rustica colorata, arancio vivo o verde, si impose anche sui mercati internazionali. Cena e pernottamento in zona.

Indirizzo: Stia, AR, Italia

Camaldoli

Visita a questa comunità di monaci benedettini fondata mille anni fa da San Romualdo, che si trova alle porte del Parco delle Foreste Casentinesi. Visita all’Antica Farmacia, la cui spezieria è attestata fin dal 1331, arredata ancora con mobili del 1600, distillatori in rame, torchi di legno e molto altro. Visita anche al Monastero e la Foresteria, fino a l’Eremo di San Romualdo, fondato nel 1012 e rappresenta ancora oggi una copia dello stile di vita di mille anni fa.

Indirizzo: Camaldoli, AR, Italia

Badia Prataglia

Ti sposterai poi verso Badia Prataglia, un paesino all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, che nacque dall’aggregazione di alcune case attorno alla chiesa, unica parte rimasta dell’antica abbazia. Ancora oggi la cultura degli abitanti del posto è intrisa del secolare rapporto tra spiritualità e foresta, tra storia della lavorazione del legno e arte povera degli artigiani locali. Da segnalare il Centro Visita del Parco dedicato all’uomo e alla foresta e la vicina località Il Capanno da dove partono il Sentiero Natura dedicato alla faggeta e il Sentiero per Sonia, attrezzato su pista battuta e con didascalie in braille, accessibile per tutti.

Indirizzo: Badia Prataglia, AR, Italia

Poppi

Scenderai verso il borgo medievale di Poppi per una passeggiata dentro ad una rara “città murata” sulla quale troneggia il Castello dei Conti Guidi. Cena con prodotti tipici della zona e pernottamento.

Indirizzo: Poppi, AR, Italia

Chiusi della Verna

Ripartenza in direzione Chiusi della Verna, un paesino legato a due personaggi storici, San Francesco d’Assisi e Michelangelo Buonarroti. Visita al Santuario della Verna, dove San Francesco ricevette le sue stigmate, un luogo dove fece e cultura si sposano con la natura incontaminata circostante. Pranzo in zona.

Indirizzo: Chiusi della Verna, AR, Italia

Pieve Santo Stefano

Visita al Piccolo Museo del Diario realizzato insieme all’Archivio Diaristico Nazionale di PSS. Il Piccolo museo del diario è un intenso percorso multisensoriale e interattivo nato per raccontare l’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano e le preziose testimonianze autobiografiche che esso conserva. Un percorso museale che accoglie il visitatore in maniera coinvolgente e innovativa e lo conduce per mano attraverso le scritture di persone comuni che hanno raccontato la storia d’Italia da un punto di vista assolutamente inedito.

Memorie private che da storie singole e personali sono diventate storie collettive e universali, affiancandosi così alla Storia con la S maiuscola e intrecciandosi ad essa a tal punto da far parlare di “storia scritta dal basso”. La storia di un Paese che qui ritrova la sua identità più pura, quotidiana, schietta e onesta. Storie, memorie, lettere e diari che cancellano i filtri della retorica e fanno comprendere il mondo dove viviamo, il nostro Paese, la nostra società. Pernottamento in zona.

Indirizzo: Pieve Santo Stefano, AR, Italia

Anghiari

Visita al borgo di Anghiari, borgo medievale, luogo della leggendaria battaglia dipinta da Leonardo Da Vinci, parte del club dei borghi più delli d’Italia e Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.

Indirizzo: Anghiari, AR, Italia

Arezzo

Scenderai verso Arezzo per goderti una città sottovalutata che custodisce capolavori artistici assoluti, che ha dato la vita a Francesco Petrarca e Piero della Francesca, che offre oasi verdi a due passi dal centro.  Potrai cimentarti in una lezione di cucina tradizionale della zona seguita da un pranzo degustazione delle pietanze preparate.

Indirizzo: Arezzo, AR, Italia

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