Tassonarla, il borgo come luogo di incontro e di conoscenza attraverso mostre di arte diffusa: "TASSONART"

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Il territorio di Tresana situato in Lunigiana in provincia di Massa Carrara fu una delle terre più colpite dall’emigrazione. Ad aggravare maggiormente il panorama economico e sociale sopraggiunse la prima guerra mondiale, poi nel 1920, vi fu un disastroso terremoto che colpì la Lunigiana e successivamente seguì il secondo conflitto mondiale. Nel dopo guerra si riproposero i vecchi problemi del mancato rilancio economico, della crisi dell’agricoltura e della mancata industrializzazione e ciò favorì l’emigrazione dei lunigianesi verso il nord Italia, la Francia, l’Inghilterra e la Svizzera. In questo contesto, Il Comune di Tresana intende realizzare in forma aggregata con il Comune di Zeri, delle attività a favore degli italo-discendenti per favorire la storia familiare e la ricostruzione della cultura di origine. Le attività si svolgeranno nel periodo di luglio 2024 nei giorni 26-27-28 in occasione della manifestazione TASSONART presente sul territorio da 3 anni con il patrocinio della Regione Toscana e dell’Unione dei Comuni della Lunigiana e collocata in un caratteristico borgo, il borgo di Tassonarla. Esso infatti rappresenta per la maggior parte di emigrati luogo di partenza. Saranno coinvolte, al fine di favorire e sostenere le attività produttive locali, le aziende con sede nel territorio comunale, allestendo dei punti di ristoro all’interno del borgo per la degustazione di prodotti tipici come frittelle di farina di castagne dell’Azienda Toma’ Rita, pane e dolci locali prodotti dal Panificio Bianchini, salumi delle aziende Lunigiana Marsili e Marsili 54, miele DOP della Lunigiana prevedendo anche laboratori gastronomici per far conoscere i processi di lavorazione e produzione dei prodotti stessi. Saranno coinvolte, al fine di favorire e sostenere le attività produttive locali, le aziende con sede nel territorio comunale, allestendo dei punti di ristoro all’interno del borgo per la degustazione di prodotti tipici come frittelle di farina di castagne dell’Azienda Toma’ Rita, pane e dolci locali prodotti dal Panificio Bianchini, salumi delle aziende Lunigiana Marsili e Marsili 54, miele DOP della Lunigiana prevedendo anche laboratori gastronomici per far conoscere i processi di lavorazione e produzione dei prodotti stessi. In questi giorni di festa si esibiranno gruppi corali dei paesi appartenenti a questo Comune come la Corale di S. Quirico, il gruppo folcloristico Cantamaggio di Popetto-Castevoli. La tradizione del Canto del Maggio si è sviluppata proprio nei borghi della Lunigiana per salutare l’arrivo della bella stagione .Si concederanno spazi per momenti di ascolto dei nostri anziani con la collaborazione dell’ Associazione Le Mie Radici Tresana che si occupa della gestione del centro diurno anziani del Comune, e che quindi attraverso i loro racconti, verrà rinnovata la memoria per recuperare le storie e la vita del passato recente attraverso la voce di coloro che sono stati bambini nel del secolo scorso.