“Casentino oltre. Itinerari migratori di ieri e di oggi” - Una storia sotto il Noce di Sant'Angelo

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All’ombra del Noce di Sant’Angelo, i ruderi della Badia di Sant’Angelo, tra Quota e Raggiolo, nel cuore del Casentino si trasformano in un palcoscenico vivente per una narrazione straordinaria: “Una storia sotto il Noce di Sant’Angelo”. Questo evento incantevole, pensato per famiglie e bambini, offre un’esperienza unica di narrazione musicata immersa nella suggestiva atmosfera di uno dei luoghi più suggestivi del Casentino.

La storia raccontata durante l’evento avrà per tema centrale il VIAGGIO come occasione di crescita, opportunità di scambio e confronto. Le storie dei viaggiatori, dei migranti, intrecciate con la storia millenaria della Badia di Sant’Angelo, creano un’atmosfera magica e coinvolgente che cattura l’immaginazione di grandi e piccini.

Grazie alla narrazione coinvolgente e alla musica avvolgente, i partecipanti vengono trasportati in mondi lontani e tempi passati, dove scoprono il coraggio, la determinazione e la resilienza di coloro che hanno intrapreso viaggi straordinari alla ricerca di una vita migliore. I personaggi delle storie sono ricchi di sfumature e profondità, e i loro racconti suscitano emozioni che vanno dall’ilarità alla commozione, dall’entusiasmo alla riflessione.

. Attraverso la narrazione coinvolgente, la musica avvolgente e l’atmosfera incantata della Badia di Sant’Angelo, i partecipanti vivono un’esperienza indimenticabile che li arricchisce culturalmente e spiritualmente.

L’iniziativa è realizzata nell’ambito delle attività dell’Ecomuseo/Banca della Memoria dell’Unione dei Comuni del Casentino in collaborazione con il comune di Ortignano Raggiolo e Poppi, la Pro Loco di Quota e l’associazione La Brigata di Raggiolo.