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Itinerario di 6 giorni

Il Cammino di San Jacopo: da Firenze a Livorno

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L'esperienza

Traversata nel cuore della Toscana: il Cammino di San Jacopo

Il Cammino di San Jacopo parte da Firenze e arriva al mare a Livorno. Nel cuore della Toscana si snoda questo piccolo Cammino di Santiago che racchiude un eccezionale concentrato di arte, storia e natura.

Come sulle vie spagnole anche lungo questo percorso sono state poste le frecce gialle per la direzione Livorno dove i pellegrini si imbarcavano per Barcellona e continuare il viaggio verso Santiago. Questi segni sono solitamente posti su pali stradali o su rocce e asfalto. Spesso sono accoppiati al simbolo del Cammino di San Jacopo: la conchiglia stilizzata del ben più importante itinerario jacopeo sovrapposta alla losanga del romanico-pisano.

Questo itinerario è stato realizzato in sinergia con “Smart Walking”, il progetto di Davide Fiz che coniuga trekking e lavoro agile, per godere del turismo e del lavoro in maniera lenta, con lo zaino in spalle e la voglia di scoprire il patrimonio storico e naturalistico dei nostri territori!

In pillole

Itinerario

Da Firenze a Prato

La prima tappa del Cammino di San Jacopo è la Firenze – Prato, poco più di 27 chilometri con pochissimo dislivello. Il percorso si snoda prevalentemente su asfalto su strade secondarie ma storiche, testimoni sono i numerosi tabernacoli che si incontrano. L’ingresso a Prato avviene su sicuri percorsi ciclopedonali alberati.

Tappa 1: Firenze – Prato
Km 27,1 Altezza massima 190 s.l.m
Difficoltà: facile

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Da Prato a Pistoia

La seconda tappa è quella che da Prato arriva a Pistoia. 
Intersezione di ben cinque cammini – il Cammino di San Jacopo in Toscana, il Cammino di San Bartolomeo, la Via Francesca della Sambuca, la Romea Strata e la Via Romea Germanica Imperiale, Pistoia possiede un cippo donato dalla Xunta de Galicia, in collaborazione con Concello de Santiago e Xacobeo 2021, che ha incoronato Pistoia crocevia di antichi cammini.

Qui c’è la possibilità di essere accolti nello Spedale di Sant’Andrea e San Jacopo. Una vera e propria esperienza di accoglienza pellegrina da parte della confraternita di San Jacopo di Compostela, con lavaggio dei piedi e cena in comune.

Tappa 2: Prato – Pistoia
Km 27,1 Altezza massima 350 s.l.m
Difficoltà: media

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Da Pistoia a Pescia

La tappa è molto varia e alterna tratti pianeggianti ad antichi percorsi collinari, spesso selciati, che raggiungono interessanti Borghi e Castelli. Si scende poi rapidamente su antichi percorsi selciati per raggiungere Pescia con il suo bel centro storico e la sua Cattedrale dove si venera il corpo di Sant’Allucio, ospitaliere dei pellegrini medievali.

Tappa 3: Pistoia – Pescia
Km 29,6 Altezza massima 300 s.l.m
Difficoltà: media

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Da Pescia a Lucca

Il percorso nella prima metà è collinare e si snoda  su antiche strade, mentre nella seconda è pianeggiante ed attraversa la piana lucchese toccando numerose antiche chiese e manufatti di archeologia industriale.

Nel centro di Pescia si imbocca la Via della Fiaba, un bellissimo antico percorso selciato che ci conduce a Collodi e al parco della Villa Garzoni, attraversando una natura ricca di piante esotiche. Visitato il paese di Pinocchio si risale sulle colline lucchesi per visitare gli antichi borghi di San Gennaro, Petrognano, Sant’Andrea in Caprile e Segromigno in Monte, con le loro antiche pievi romaniche e bellissime ville.

Tappa 4: Pescia – Lucca
Km 26,3 Altezza massima 190 s.l.m
Difficoltà: facile

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Da Lucca a Pisa

Il percorso esce dalla città dalla Porta Sant’Anna per abbandonare la periferia su strade secondarie e superare il Canale Ozzeri, realizzato su un antico corso del Serchio. Si percorre qui , per strade di campagna, un territorio pedecollinare ricco di piccoli borghi, ville e belle chiese altomedioevali per poi risalire le pendici del Monte Pisano su sentieri ombrosi e strade selciate militari che conducono ad antichi eremi, a torri e fortificazioni.

Tappa 5: Lucca – Pisa
Km 28,6 
Difficoltà: facile

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Da Pisa a Livorno

Finalmente ci appare il mare, dove si può sostare a riflettere o approfittare di un bagno ristoratore prima di riprendere il cammino nella pineta costiera che ci accompagna fino al porto di Livorno, dove è inevitabile attraversare la zona portuale prima di entrare nella bella città.

Tappa 6: Pisa – Livorno
Km 35,9 
Difficoltà: media

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